“Sculture concettuali realizzate con abiti pressati, condensati, trasformati in moduli costruttivi diventano materia prima: costruzioni murarie, libri, volumi bianchi. Questa è l’arte di Naoko Yoshimoto che crea un mondo tutto da scoprire dove il tessuto e l’abito diventano un mezzo per creare pezzi unici. Il libro tessile si rifà alla fiber art ovvero a quella corrente di arte contemporanea che affonda le sue radici nella fibra e nelle sue manipolazioni"
la caritas non sarà entusiasta di questo fantomatico scultore che ricicla abiti in scultura ...ma io sì :)
RispondiEliminagrande giadu,
ps sembra la roccaforte di supermen la prima scultura...e poi quando sento la parola "modulo" non può non partirmi una nostalgica vena che mi riporta a Castellani, le matite 7h, e gli elementi modulari
insomma il libro inteso come modulo costruttivo della cultura
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