Per rimanere in tema, un' altra tipologia di libro che vuole allontanarsi dalla tradizionale tipologia di lettura è il libro nato dal grande fervore delle avanguardie russe.
El lissitzky e Majakovskij collaborano per produrre il libro chiamato “ad alta voce” nel 1923. Il libro è realizzato con una struttura a rubrica telefonica, interamente in bianco, nero e rosso; le parole sono quasi nulle al contrario dei simboli che popolano le pagine: la parola dunque subisce una metamorfosi e diventa simbolo astratto.
Il libro contiene poesie di Majakovskij ed è stato progettato in modo da restituire la programmazione visuale dell'oggetto totale in quanto il suo lavoro si basava sull'unificazione delle regole matematiche e quelle architettoniche unite all'arte della pittura e della grafica.
Lo scopo della creazione di questo libro è quello di far leggere le poesie ad alta voce: la narrativa è così costruita, come si diceva prima, non dalla successione di parole ma da simboli, Lissitzky rappresenta dunque la narrativa con le forme, colori, tipografia, layout e ritmo inerenti non solo allo spazio positivo ma anche a quello negativo.
Nella pagina presa in considerazione “la nostra marcia” il poema inizia “battete i vostri tamburi sulle piazze dei ribelli che diventano rosse con il sangue della rivoluzione”. L'azione di battere i tamburi è rappresentata nella forma a “w” che si trova più a destra, dove lo staccato sembra apparire come la mazza del tamburo in movimento. Il quadrato rosso vivace rappresenta le piazze macchiate di rosso dai ribelli come la storica Piazza Rossa di Mosca. Questi elementi sono importanti in quanto interpretano i problemi della rivoluzione.
In questo libro è curioso l'uso del sistema die-cut tab (rubrica telefonica) che permette al lettore di vede e girare facilmente pagina sulla poesia che vuole inoltre i simboli tipografici e la grafica divenivano simboli politici che dovevano esser facilmente capiti e intuita anche dal contadino semianalfabeta.
La pagina del libro è organizzata in modo logico e costruita su moduli ben definiti: le ramificazioni dei suoi design indicavano nei loro effetti la comunicazione di un sentimento e di un messaggio attraverso il colore, il ritmo di ciascuna pagina.
La natura della rappresentazione di Lissitzky si può vedere nella costruzione della pagina. Nel ritmo lui crea attraverso colori contrastanti, come nero e rosso, senso del movimento (come nel battere del tamburo).
L'intento dell'artista è quello di comunicare messaggi politici attraverso la grafica. Jan tschichold parla di lui come: “uno dei più grandi pionieri... La sua influenza indiretta è diffusa ovunque e permane... Una generazione che non ha mai sentito parlare di lui... Comunque ne viene influenzata”
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